Libri: Storia delle lacrime.

Le lacrime sono la secrezione di ghiandole esocrine e per essere prodotte devono ricevere uno stimolo nervoso che attivi queste ghiandole. In senso strettamente fisiologico, il pianto dipende dalla stimolazione del sistema nervoso autonomo (involontario, in particolare il parasimpatico) in collaborazione con alcune parti della parte "bassa" del cervello (ipotalamo, tronco encefalico) e con la regione che controlla le emozioni, il sistema limbico (varie zone più o meno al centro del cervello). Questa parte del sistema nervoso centrale ha attinenza sia con le sensazioni che proviamo, piacevoli o dolorose, sia con l'apprendimento, sia con la memoria (lo studieremo meglio in quinta). Scorrendo qua e là ho visto che la questione del significato emotivo e della sua storia evolutiva è ancora controversa, allora ti indico un link a un libro che sembra adatto alla tua domanda. Comunque non è una questione semplice, hai toccato con la tua domanda una faccenda piuttosto complessa, e comunque c'entra anche questa con la biologia che facciamo a scuola, anche se non è prevista le neurofisiologia delle lacrime, ciao.

http://books.google.it/books?id=v0AzDfoHm_wC&hl=it...

Storia delle lacrime. Aspetti naturali e culturali del pianto

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